Cagliari i 10 posti da vedere assolutamente
Cagliari è la città capoluogo della Sardegna, situata a sud della Sardegna è considerata una delle città più belle del mediterraneo.
Edificata su sette colli come Roma, è da sempre terra di conquista dalle popolazioni che arrivavano dal Mar Mediterraneo per dominare l’intera isola. Questa posizione strategica nel corso dei secoli ha sviluppato i segni di testimonianze antiche che sono state valorizzate nel corso del tempo, in particolare hanno lasciato tracce indelebili i fenici i romani il regno sabaudo e la seconda guerra mondiale.
A Cagliari troverete terrazze panoramiche sulla città antica e sul mare. Vie pittoresche dove si anima la movida tra palazzi nobiliari e grandi cattedrali. Imperdibili il Bastione di Saint Remy di origine sabauda, l’Anfiteatro Romano, le grandi torri a difesa della città antica, La necropoli di Tuvixeddu ed il Museo Archeologico della Sardegna.
Cagliari insieme a Quartu Sant’Elena sono le uniche città dell’area metropolitana che si affacciano sul mare del golfo degli angeli, e su cui vige la leggenda secondo la quale Dio volle ricompensare i suoi angeli con questa terra meravigliosa, azione che fece scatenare l’ira di Lucifero, che scalfì la sua sella sul promontorio del Sant’Elia nella spiaggia del Poetto, su cui oggi si vede la famosa cresta denominata appunto Sella del Diavolo.
Lasciatevi coccolare dai ristoranti del quartiere marina, tra le pietanze tipiche della regione Sardegna troverete ottima la Burrida , a base di gattuccio di mare e noci, e tutte le pietanze a base di ottimo pesce pescato nel Golfo.
Di seguito 10 cose da fare e vedere a Cagliari per non perdersi il meglio di questa Meravigliosa Città.
Il quartiere di Castello ed il Bastione di Saint Remy
Castello è Il quartiere più antico e simbolo di Cagliari, fortificato dai Pisani nel XIII secolo ospita numerose testimonianze architettoniche dall’età medievale, mura fortificate, cattedrali, torri, bastioni, residenze nobiliari e palazzi signorili. Visitare Castello è come fare un tuffo nel passato, le principali attrazioni da non perdere sono:
- Il Bastione di Saint Remy costruito nel 800 su antichi bastioni spagnoli dalla quale sulla terrazza è possibile avere una stupenda panoramica della città di Cagliari dall’alto.
- le due torri pisane di San Pancrazio e la torre dell’Elefante, possono essere visitate percorrendo tutti i suoi gradini fino alla terrazza panoramica.
- Il palazzo Viceregio dimora dei vicerè del Regno di Sardegna, sede del potere politico e amministrativo Sabaudo sull’isola e sull’intera Italia.
- La cattedrale di Santa Maria edificata nel 200 connubio di diversi stili artistici da quello romano a quello pisano.
- il palazzo dell’Università settecentesco in stile barocco piemontese sede dell’Università di Cagliari
Il Museo Archeologico di Cagliari
E’ il museo più importante della Sardegna, situato alle porte del Quartiere Castello, sono racchiusi 7000 anni di storia, Le più interessanti a mio parere sono i reperti del Neolitico, come le statuine delle Dea Madre ed i numerosi bronzetti di epoca Nuragica. Una sezione è dedicata ai Giganti di Monte Prama, le statue più antiche del Mediterraneo ritrovate nel territorio di Cabras.
Il Museo propone Un viaggio nel temporale dalla preistoria fino al mondo moderno della Sardegna.
Anfiteatro Romano e l’Orto Botanico
Vicino al museo Archeologico di Cagliari appena fuori dalle porte della città antica, un grande anfiteatro romano scavato nella roccia bianca, ospitava gladiatori e animali, venivano eseguite le pene capitali e anche spettacoli teatrali.
Costruito sul colle di Buoncammino, dove è presente l’antico carcere, suggestivo per le sue terrazze panoramiche sulla città e sul porto di Cagliari.
Poco più in basso l’Orto Botanico di Cagliari e la villa di epoca romana di Tigellio.
L’orto botanico è un giardino che detiene circa 2000 specie vegetali e confina con numerose aree archeologiche romane tra l’anfiteatro e la villa di tigellio.
Necropoli di Tuvixeddu e le tombe di Sant’Avendrace.
E’ la più grande necropoli punica esistente nel mediterraneo, formata da circa mille tombe a pozzetto, riusate in epoca romana. L’area è stata probabilmente considerata sacra già in epoca neolitica, sviluppatasi poi con la conquista del territorio da parte dei cartaginesi e poi dai romani.
In diversi loculi sono stati ritrovati numerosi corredi funebri quali gioielli in oro argento, collane e scarabei. Tutti custoditi nel museo archeologico di Cagliari.
La necropoli si trova nell’area di Sant’Avendrace dove ormai sorgono grandi edifici sopra quello che era un antico ed enorme cimitero. Ancora oggi alcuni condomini valorizzano parti dei loro cortili sulla quale vengono rinvenute antiche tombe di epoca Romana ancora intatte con importanti storiche iscrizioni.
La grotta della Vipera è una delle tombe romane più visitate ed è situata lungo il viale principale di Sant’Avendrace tra le case abitate della città.
Il castello di San Michele
Fortezza eretta nel periodo giudicale tra il 1300-1500 abitata poi dalla famiglia spagnola dei Carroz. Ottimamente intatto, circondato da un grande fossato e protetto da 3 torri, è dimora di alcune leggende legate alla presenza del fantasma della “contessa” che fù maledetta dal clero per aver ucciso un sacerdote.
Contornato da un grande parco, il castello domina tutta la città a 360 gradi , dalla Sella del Diavolo alla laguna di Santa Gilla.
Ora gli interventi di ristrutturazione hanno consentito di adibire il castello a Museo.
La spiaggia del Poetto
La spiaggia del Poetto è il Lungomare della città di Cagliari. La sua sabbia bianco/grigio si estende per circa 8 km dal promontorio della Sella del Diavolo al lido del comune di Quartu Sant’Elena. Il lungomare offre una vasta scelta di servizi. Punto di riferimento della movida notturna ospita concerti e grandi avvenimenti sportivi.
Il parco dei fenicotteri rosa Molentargius e le saline
Il parco è situato tra tre grandi agglomerati urbani di Cagliari, Quartu Sant’Elena e Selargius. Fu una grande salina ove già in epoca fenicia si estraeva il sale fino al 1984 quando l’attività cessò definitivamente per l’elevato inquinamento. Dopo una massiccia bonifica sul territorio è stato istituito nel 1999 parco regionale dalla regione Sardegna e sottoposta a tutela ambientale.
La maggiore attrattiva del luogo sono I fenicotteri rosa, perfettamente integrati nell’area chiamati in sardo anche “Gente Arrubia” per il particolare colore rosa del piumaggio dovuto dalla loro alimentazione fatta di microorganismi rosa presenti nelle acque salate.
Altre informazioni e posti da visitare
Vie dello Shopping : Da piazza Garibaldi a Corso Vittorio Emanuele
Quartiere dei ristoranti : Quartiere Marina nei pressi della Via Roma, Lungomare Poetto
I Grandi parchi alberati : Monte Urpinu, Monte Claro, Castello di San Michele.