Dorgali Autunno in Barbagia Programma del 28 e 29 Settembre 2024
Dorgali Autunno in Barbagia torna per questa edizione 2024, sabato 28 e domenica 29 Settembre, denominata “Tessende filos de oro” filo conduttore di questa edizione che si snoda attraverso 7 itinerari.
Essi spaziano dalla ricerca dei sapori e del gusto dei piatti tradizionali, alle preziosità dell’arte orafa, alle peculiarità delle altre attività artigianali quali, la ceramica, la pelletteria, la tessitura, la lavorazione del legno e del ferro fino alla maestria nella forgiatura dei coltelli con una nicchia riservata al lavori degli hobbisti e alla documentazione attraverso mostre ed esposizioni.
Programma Dorgali Autunno in Barbagia 2024
Venerdì 27
Aspettando Autunno In Barbagia a Dorgali:
Ore 22:00 – Arena Eventi Mesaustu – Concerto degli Istentales
Ore 18:00 – Casa Maciotta – Inaugurazione della mostra sull’intaglio di legno e pelle
Sabato 28
In entrambi i giorni intrattenimento itinerante lungo le vie del paese con canti, tenori e balli tradizionali, a cura della Pro Loco Dorgali.
Dalle ore 10:00 alle ore 20:00 – Centro storico
Apertura delle Corti, organizzate in numerosi itinerari:
Itinerario del gusto:
- degustazione di vini e prodotti tipici;
- dimostrazione del processo produttivo di uva e vini;
- dimostrazione della pratica artigianale di svinatura delle uve rosse Cannonau a fermentazione terminata;
- dimostrazione della lavorazione e fermentazione delle uve rosse Cannonau;
- spiegazione del processo di creazione di un vino dalla coltivazione fino all’imbottigliamento;
- spiegazione e dimostrazione della fermentazione delle vinacce;
- dimostrazione della lavorazione e della stagionatura dei salumi in conche di marmo;
- dimostrazione e lavorazione dei dolci tipici, fra i quali quelli preparati in occasione del matrimonio;
- dimostrazione della lavorazione dello zafferano e della lavanda, con spiegazione dell’uso storico che ne veniva fatto.
Itinerario dell’arte orafa
- dimostrazione della lavorazione della filigrana sarda con possibilità di provare l’antica tecnica.
Itinerario della ceramica:
- dimostrazione della lavorazione della ceramica;
- esposizione vita e opere di Salvatore Fancello presso il museo a lui dedicato.
Itinerario della pelletteria e del tessuto:
- dimostrazione e cucitura della “taschedda” classica;
- dimostrazione della tessitura artistica e tradizionale al telaio;
- dimostrazione di lavori di ricamo; dimostrazione della vestizione della sposa in abito tradizionale dorgalese;
- lavorazione dello zaino tipico sardo (“sa taschedda”) con i suoi dettagli e le cuciture fatte a mano; lavorazione dei ricami;
- lavorazione de “sa chintorza”; lavorazione dei ricami.
Itinerario del legno, del ferro e del coltello:
- Lavori di intaglio del legno,
- Esposizione di cassapanche realizzate artigianalmente
- Creazioni realizzate a mano di oggetti in bronzo e rame
Itinerario della creatività:
- dimostrazioni pratiche di ricamo;
- pittura dal vivo, utilizzo della tecnica ad olio, esposizione di quadri dipinti a mano, personaggi di cartoni animati disegnati su tegole, tele e altro in tecnica acrilica;
- miniature in pasta di mais, maschere e abiti della tradizione sarda, “caras” in cemento e altre tecniche;
- rivisitazione dei gioielli sardi in chiave moderna;
- lavorazione e realizzazione della stuoia antica;
- t-shirt con stampe artigianali,
- accessori sartoriali e gioielli all’uncinetto ispirati alla tradizione sarda;
- esposizione di lavori manuali realizzati da artisti ed hobbisti.
Ore 16:00
- Ghivine Albergo Diffuso – Vestizione della sposa in abito tradizionale
- Arena Eventi Mesaustu – Intrattenimento musicale e dj set, a cura dell’Associazione San Giuseppe e dei Fedales 1995
Domenica 29
Dalle ore 10:00 alle ore 20:00 – Centro storico
Apertura delle Corti, organizzate in numerosi itinerari:
Itinerario del gusto:
- degustazione di vini e prodotti tipici;
- dimostrazione del processo produttivo di uva e vini;
- dimostrazione della pratica artigianale di svinatura delle uve rosse Cannonau a fermentazione terminata;
- dimostrazione della lavorazione e fermentazione delle uve rosse Cannonau;
- spiegazione del processo di creazione di un vino dalla coltivazione fino all’imbottigliamento;
- spiegazione e dimostrazione della fermentazione delle vinacce;
- dimostrazione della lavorazione e della stagionatura dei salumi in conche di marmo;
- dimostrazione e lavorazione dei dolci tipici, fra i quali quelli preparati in occasione del matrimonio;
- dimostrazione della lavorazione dello zafferano e della lavanda, con spiegazione dell’uso storico che ne veniva fatto.
Itinerario dell’arte orafa
- Dimostrazione della lavorazione della filigrana sarda con possibilità di provare l’antica tecnica.
Itinerario della ceramica:
- dimostrazione della lavorazione della ceramica;
- esposizione vita e opere di Salvatore Fancello presso il museo a lui dedicato.
Itinerario della pelletteria e del tessuto:
- dimostrazione e cucitura della “taschedda” classica;
- dimostrazione della tessitura artistica e tradizionale al telaio;
- dimostrazione di lavori di ricamo; dimostrazione della vestizione della sposa in abito tradizionale dorgalese;
- lavorazione dello zaino tipico sardo (“sa taschedda”) con i suoi dettagli e le cuciture fatte a mano; lavorazione dei ricami;
- lavorazione de “sa chintorza”; lavorazione dei ricami.
Itinerario del legno, del ferro e del coltello:
- Lavori di intaglio del legno
- Esposizione di cassapanche realizzate artigianalmente
- Creazioni realizzate a mano di oggetti in bronzo e rame.
Itinerario della creatività:
- dimostrazioni pratiche di ricamo;
- pittura dal vivo, utilizzo della tecnica ad olio, esposizione di quadri dipinti a mano, personaggi di cartoni animati disegnati su tegole, tele e altro in tecnica acrilica;
- miniature in pasta di mais, maschere e abiti della tradizione sarda, “caras” in cemento e altre tecniche;
- rivisitazione dei gioielli sardi in chiave moderna;
- lavorazione e realizzazione della stuoia antica;
- t-shirt con stampe artigianali
- accessori sartoriali e gioielli all’uncinetto ispirati alla tradizione sarda;
- esposizione di lavori manuali realizzati da artisti ed hobbisti.
Ore 16:00:
- Ghivine Albergo Diffuso – Vestizione della sposa in abito tradizionale
- Chiesa di Sant’Antonio – Concerto a cura dell’associazione Lorenzo Perosi
- Piazza Santa Caterina 3° – Ballos de Atonzu: incontro folkloristico regionale dedicato alle danze e musiche tradizionali
Curiosità
Dorgali è situato nel centro est della Sardegna, nella provincia di Nuoro. Con la sua estensione di quasi 225 chilometri quadrati potrai godere delle bellezze naturalistiche che la circondano dai boschi alle montagne selvagge del Supramonte per poi arrivare al mare cristallino.
Al suo interno potrai ammirare le vie del centro storico, tra case di pietra vulcanica, le lavorazioni antiche come la filigrana, le ceramiche e i tappetti, pelle, coltelli e legno.
Da non perdere assolutamente le chiese di San Lussurio, della Madonna d’Itria, Chiesa della Madonna del Carmelo e il Museo Archeologico che ti faranno fare un tuffo nel passato dall’età Nuragica a quella Punico e Romana.
Da Dorgali percorrendo le vie del paese, attraversando le montagne attraverso una galleria possiamo raggiungere il più bel paesaggio: il Golfo di Orosei. Una incantevole discesa ci porterà a Cala Gonone con le sue splendide cale di sabbia dorata e mare turchese raggiungibili tramite percorso trekking quali Cala Cartoe, Cala Osalla, Cala Luna, Cala Fuili, Spiaggia Palmasera.
In barca è possibile visitare le Cale di Baunei (Cala Golortitzè, Cala Mariolu, Cala Luna, Cala dei Gabbiani), dove si potrà noleggiare o prenotare un escursione nel molo del porticciolo che di trova a Cala Gonone.
Cosa vedere nei dintorni
- Grotta del Bue Marino
- Grotta di Ispinagoli
- Parco Museo S’abba Frisca
- Complesso Nuragico del Nuraghe Mannu
- Area Archeologica del Monte Tiscali
- Acquario Cala Gonone
- Tomba dei Giganti S’En e Thomes
- Lago Cedrino a Dorgali
- Tombe di Bristeddi
- Domus de Janas di Isportona
- Dolmen del Monte Longu
Per maggiori info: Cuore della Sardegna