Le Domus de Janas di Montessu Villaperuccio come raggiungerle
Le Domus de Janas di Montessu si trovano nel comune di Villaperuccio, è considerata la più grande necropoli meglio conservata di tutto il sud Sardegna.
La necropoli di Montessu è composta da 40 tombe disposte lungo grandi pareti rocciose, secondo un ordine che pare essere non casuale, rispettando i punti cardinali est / ovest, in base al sorgere ed al tramonto del sole
Un luogo Antichissimo utilizzato un millennio e mezzo circa, dalle popolazioni che vissero nel neolitico finale (3200-2800° a.c.) fino al Bronzo antico (1800-1600 a.c.).
Oltre le necropoli il parco ospita due nuraghi e giganteschi menhir di circa cinque metri, probabilmente un tempo facevano parte di un villaggio scomparso nei secoli.
Tutto il territorio circostante è disseminato di testimonianze archeologiche, ma ciò che colpisce di questa necropoli è la presenza di alcune domus de Janas dove al loro interno sono state trovati corredi funerari, incisioni e pitture color ocra inneggianti alla Dea madre ed al Dio Toro. Sorprende il fatto che molte di tali simbologie siano analoghi alla cultura di tutto il mondo mediterraneo.
Alcune Tombe si sono evolute in veri e propri luoghi di Culto “Tombe santuario”, i loro interni sono composte da anticamere nicchie e fessure comunicanti tra loro, segno di un rituale che avveniva intorno alle camere mortuarie.
Tombe delle spirali
All’interno potrete ammirare la simbologia delle spirali simbolo di vita morte e rinascita, i denti di lupo decorati con l’ocra rosso sangue, simbolo della rigenerazione, e poi nel mezzo la falsa porta ovvero il passaggio dal terreno al ultra terreno, il corpo veniva posizionato all’interno in posizione fetale insieme al suo corredo funerario ovvero i suoi oggetti utilizzati in vita, spesso veniva posizionata la statuina della dea madre oppure ceramiche, alcuni di questi si trovano nei musei, altri sono andati trafugati dai tombaroli negli anni.
Tomba del dio Toro
Chiamata così per la presenza delle corna scolpite sulle pareti della tomba e nel gradino all’ingresso, il dio toro rappresentava la forza del maschio e viene rappresentato spesso nei luoghi di culto e nei bronzetti, ancora oggi nelle maschere tradizionali.
Tomba sa cresiedda
Chiamata così per le sue dimensioni e la presenza di diverse colonne che richiamano quelle della chiesa cristiana.
Tomba de is Proccus
La più fotografata presenta un’ingresso monumentale alto due metri, e due ingressi che portano alla camera funeraria più profonda con una piccola apertura centrale, visti dall’interno appaiono come due occhi ed un naso di un volto che ti guarda illuminato dal sole.
Tutto il parco archeologico è grande circa 50 ettari di terreno, la visita guidata dura più di un’ora ed è incentrata sulle domus de janas più significative, per poter visitare tutto il parco non bastano due ore. L’ingresso costa 5 euro per gli adulti, riduzione per anziani e bambini a 3 euro.
Nei dintorni
Poco distante dalle bellezze archeologiche di Carbonia ma anche dal mare, potrete raggiungere in breve tempo Porto Pino e le dune di Is arenas Biancas, l’Isola di Sant’Antioco oppure quella di San Pietro, quest’ultima imbarcandovi o da Calasetta o da Portoscuso.
GALLERIA IMMAGINI
Come Arrivare alle domus de janas di Montessu
Da Cagliari percorrere la s.s. 130 direzione iglesias-carbonia svoltate per siliqua e percorrete la s.s. 293, strada un po’ tortuosa ma breve “circa 60 km” oppure arrivate fino a Carbonia passando per villamassargia e andate in direzione sant’antioco Tratalias e Villaperuccio. Il sito è distante 2 km da villaperuccio su di una collina , il viaggio è piu lungo ma molto scorrevole. “95 km”
Informazioni Utili
Prezzo del biglietto di ingresso a circa 5 euro
VISITA IL SUD OVEST SARDEGNA
Migliori spiagge del Sulcis Iglesiente si trovano nel Sud Ovest Sardegna. Il territorio oltre ad avere un magnifico litorale composto da diverse bellissime spiagge, detiene grotte incontaminate (Is zuddas, Su Mannau, Santa Barbara) e ricchezze archeologiche importanti LEGGI TUTTO