Malloreddus alla Campidanese (Gnochetti Sardi)
Malloreddus alla Campidanese è un piatto tipico Sardo presente in tutte le occasioni più importanti come le festività religiose, matrimoni e sagre.
Chiamati così in quanto sono tipici del Medio Campidano che si trova nel Sud Sardegna.
La pasta, che viene utilizzata per questo piatto, è fatta di farina di semola e acqua. La lavorazione è molto semplice e lo strumento che non deve mancare assolutamente è lo rigagnocchi in legno.
La forma dei Malloreddus alla campidanese è simile a una conchiglia rigata di circa 2 centimetri, la dimensiona varia da zona a zona.
Il significato del nome deriva da “malloru” che in sardo campidanese vuol dire “Toro” quindi vitellini.
La ricetta classica prevede un ragù fatto di pomodoro e salsiccia sarda a pezzetti.
Ingredienti
- Gnochetti Sardi – 400 gr.
- Polpa di pomodoro – 400 gr.
- Cipolla – 1/2
- Salsiccia sarda – 160 gr.
- Basilico- 2 foglie
- Olio extra vergine di oliva – q.b.
- Pecorino Grattugiato sardo – q.b.
- Sale – q.b.
Ingredienti per la pasta (fatta in casa)
- Semola di grano duro – 400 gr.
- Acqua calda – 200 ml.
- Sale fino – 2 gr.
Preparazione
Preriscaldare l’acqua e nel frattempo mettere la semola a fontana e formare una cavità dove versare l’acqua calda e impastare per circa 5-10 minuti.
Qualora fosse troppo morbido aggiungere un po’ di semola, al contrario aggiungere leggermente acqua calda e continuare a lavorare.
Preparazione Sugo
Soffriggere i pezzetti di salsiccia in olio, cipolla tritata e poi lessati con la polpa di pomodoro per circa 1 ora. Una volta cotta la pasta, unire il sugo e il pecorino sardo e servire.
Spero vi sia piaciuta la ricetta, seguici sui Social, lascia un commento e condividi con gli amici, grazie di ♥