Mamutzones di Samugheo maschere tradizionali sarde

Mamutzones di Samugheo sono maschere  tipiche del carnevale di Samugheo, un paese nella provincia di Oristano nella parte centro-occidentale della Sardegna.

Nella sfilata possiamo incontrare diversi tipi di maschere:

Rappresenta  il pastore, con un  lungo cappotto nero e il viso coperto di fuliggine. Tiene con se “sa Soga” sarebbe a dire la fune, un bastone, una zucca contenente vino e un bastone munito di puntale di ferro.

Anche Il copricapo è  in sughero e viene decorato con corna e pelli di capra.

Il suo abito ha un colore nero e una casacca di pelli di capra senza maniche con una cintura da cui pendono diverse file di sonagli (“campaneddas e trinitos”), che ai tempi addietro indicavano quante pecore si possedevano.

Mamutzones di Samugheo

I S’URTZU

Rappresenta la vittima. Indossa un completo di caprone nero, pelli di capretto sul petto ed un unico pesante campanaccio come la capra che guida il gregge.

S’URTZU

TRAGA CORTGIUS

 Infine su Traga Cortgius che trasporta pelli bovine secche e rappresenta un presagio di morte.

Mamutzones di Samugheo
TRAGA CORTIGIUS

IL RITO DEI MAMUTZONES DI SAMUGHEO

Durante la sfilata, la vittima, ovvero s’Urtzu, cade più volte strattonata dal pastore S’Omadore e si rianima rapidamente dopo aver bevuto vino.

Questa sfilata carnevalesca viene denominata Su Carrasegare Antigu Samughesu arricchita anche da maschere provenienti da altre città al di fuori della Sardegna.

Viene chiamata “A Maimone” che sarebbe una rassegna di  maschere carnevalesche provenienti da tutta la Sardegna.

STORIA

Rappresentavano, un tempo, la passione e la morte di Dioniso, dio della vegetazione.

Moriva e rinasceva ogni anno come appunto la vegetazione e viene rappresentato dalla maschera zoomorfa de s’Urzu, con indosso un intera pelle di capro nero, con la testa attaccata.

Questa cerimonia sacra in periodo cristiano venne declassata in maschera carnevalesca.

Le maschere dei Mamutzones rappresentano invece i sueguaci di Dionisio che ogni tanto circondano s’Urztu e gli danzano intorno.

I sonagli invece col loro suono tenevano lontano dalla cerimonia gli spiriti del male.

NEI DINTORNI

  • Casa sull’albero – Allai  (31 km di distanza)
  • Chiesa di San Sebastiano – Samugheo
  • Castello di Medusa – Samugheo
  • Terme romane di Fordongianus – Fordongianus (12 km di distanza)
  • MURTAS (Museo Unico Regionale Arte Tessile Sarda) – Samugheo

GALLERIA IMMAGINI

  • Mamutzones di Samugheo
  • Mamutzones di Samugheo
  • Mamutzones di Samugheo
  • Mamutzones di Samugheo

COME ARRIVARE A SAMUGHEO

GUARDA IL VIDEO

Mamutzones di Samugheo
CLICCA SULLA FOTO E GUARDA IL VIDEO SUL CARNEVALE SARDO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *