Oniferi ed il rito antico di Sa Vargia cosa vedere
Oniferi è un paese di origine medievale situato nella barbagia di Ollolai in provincia di Nuoro nel centro Sardegna.
E’ un grazioso paese di circa 800 abitanti a 500 metri di altitudine, circondato dal Gennargentu si affaccia su una vallata “sa costa” ricca di boschi di sugheri, querce, lecci e olivastri.
Il territorio è Abitato sin dal neolitico e presenta oltre 40 nuraghi e numerosi menhir, tombe dei giganti, dolmen e la necropoli prenuragica più grande di tutta la barbagia, ovvero quella di sas concas.
DOMUS DE JANAS DI SAS CONCAS
All’interno delle domus de janas di Sas Concas resterai impressionato dalla presenza delle raffigurazioni dei capovolti incise sulle pareti, ovvero uomini stilizzati a testa in giu simbolo che rappresentano gli antenati. LEGGI TUTTO
Altre domus de janas importanti sono quelle di Brodu e Sos settiles, Tra i nuraghi meglio conservati il nuraghe Ola.
I TENORES DI ONIFERI
Tradizionale la presenza dei Tenores, il cui canto, è stato proclamato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, di oniferi diversi esponenti hanno fama internazionale.
Il canto ha origine dalla cultura agro-pastorale, impossibile trovarle una datazione, pare rappresentino le voci della natura, il canto armonico avrebbe l’intento di stabilire un contatto con le entità spirituali.
RITO ANTICO DI SA VARGIA
Altra memoria del mondo antico agro pastorale è il ballo di Sa Vargia, ovvero ballo delle vedove, un rito apotropaico in cui si cercava di guarire il malato attraverso un ballo che veniva effettuato solitamente dalle donne vedove del paese danzando e cantando attorno alla vittima per liberarla da eventuali possessioni malvagie e solo quando questa sorrideva poteva considerarsi salva.
IL NURAGHE OLA
Il nuraghe Ola monumento in ottimo stato di conservazione caratteristico per essere costruito con materiali differenti, la base in granito e gli ultimi strati superiori in trachite, forse a causa di un crollo fu deciso di utilizzare un materiale più leggero in quota. All’interno ancora percorribile la scala che porta al piano di sopra. Nell’area antistante alcuni resti di capanne circolari. Interessante osservarlo a mezzogiorno del 21 giugno per il solstizio d’estate quando il fascio di luce penetra nella tholos illuminando una nicchia, esperimento astronomico osservabile in molti nuraghi.
Tra le chiese è interessante la visita della quattrocentesca parrocchia di Sant’Anna e la parrocchia di San Gavino martire del XV secolo.
In occasione della manifestazione autunno in barbagia è possibile visitare le sue ricchezze culturali e archeologiche ma anche le capacità gastronomiche e artigianali.