Orotelli Autunno in Barbagia Programma 5 e 6 Ottobre 2024

Orotelli Autunno in Barbagia

Orotelli Autunno in Barbagia sarà la quinta tappa per questa edizione 2024 che si terrà sabato 5 e domenica 6 Ottobre con le sue “Fainas de Ichinadu“, mostre ed esposizioni degli oggetti tradizionali, laboratori e degustazioni dei prodotti enogastronomici locali.

Un piccolo paese della provincia di Nuoro, nella subregione della Barbagia, fa parte dei borghi autentici d’Italia, conosciuto per la produzione di grano, manufatti in pelle e pietra e antiche tradizioni.

Il centro storico sorge su rocce granitiche, intorno alla Chiesa dedicata a San Giovanni Battista risalente all’epoca romanica, la più antica del paese, risalente al 1116.

Il Borgo ha origine antichissime con i suoi monumenti di epoca nuragica e le numerose sepolture megalitiche e il famoso “dolmen” di Sinne.

Importante la maschera tradizionale del carnevale di Orotelli e della tradizione barbaricina: SosThurpos.

PROGRAMMA OROTELLI AUTUNNO IN BARBAGIA

In entrambe le giornate, lungo le vie del borgo, saranno animate dal canto a tenore e dalle note degli organetti che accompagneranno i balli tradizionali.

Sabato 5 Ottobre

Alle ore 09:00 alle 10:00 – Centro Polivalente F. Pintus – Inaugurazione delle Domos, con i saluti del sindaco e delle autorità, e la presentazione dell’evento da parte della Pro Loco di Orotelli

Ore 10:00 – Centro storico:

  • Apertura delle Domos
  • Apertura dei laboratori agroalimentari e manifatturieri
  • Apertura delle mostre

Ore 10:00 – Chiesa di San Giovanni Battista – I Giorni del Romanico: visite guidate alla Chiesa Romanica ed il campanile dedicati al Santo patrono San Giovanni Battista in occasione de “Le giornate del Romanico“, il grande festival dedicato all’arte e all’architettura del Medioevo italiano, in collaborazione con la Fondazione Sardegna Isola del Romanico

Ore 10:30 – Centro storico, con partenza da piazza Puttu ’e Lendine – Bardatura del giogo dei buoi

Dalle ore 11:00 e per tutta la giornata – Laboratori esperienziali:

  • Lavorazione de “Su Pane Vresa” e de “Su Pistiddu” (dolce tipico)
  • Produzione del formaggio
  • Lavorazione dei materiali della tradizione
  • Jocamus a sa murra: laboratorio sul gioco de “Sa Murra”

Ore 12:00 – Campanile della Chiesa di San Giovanni Battista – Esibizione dei campanari locali

Ore 15:00

Diventa unu Thurpu: possibilità di indossare “Su Gabbanu” e cospargersi il viso con “Su Tintieddu”, per provare l’emozione di diventare “unu Thurpu“; oppure di vestire i panni
dell’ “Eritaju” (simbolo di prosperità), per rivivere in prima persona insieme uno dei riti pagani più suggestivi del Carnevale Barbaricino

Ore 15:00 – Chiesa di San Giovanni Battista – I Giorni del Romanico: visite guidate alla Chiesa Romanica ed il campanile dedicati al Santo patrono San Giovanni Battista in occasione de “Le giornate del Romanico“, il grande festival dedicato all’arte e all’architettura del Medioevo italiano, in collaborazione con la Fondazione Sardegna Isola del Romanico

Ore 16:30 – Centro storico, con partenza da piazza Puttu ’e Lendine – Bardatura del giogo dei buoi

Ore 20:00 – Concerto di Piero Marras

Domenica 6 Ottobre

Ore 10:00 – Centro storico:

  • Apertura delle Domos
  • Apertura dei laboratori agroalimentari e manifatturieri
  • Apertura delle mostre

Ore 10:00 e Ore 15:00 – Chiesa di San Giovanni Battista – I Giorni del Romanico: visite guidate alla Chiesa Romanica ed il campanile dedicati al Santo patrono San Giovanni Battista in occasione di “Le giornate del Romanico“, il grande festival dedicato all’arte e all’architettura del Medioevo italiano, in collaborazione con la Fondazione Sardegna Isola del Romanico.

Ore 10:00 e Ore 16:30 – Centro storico, con partenza da piazza Puttu ’e Lendine – Bardatura del giogo dei buoi

Dalle ore 11:00 e per tutta la giornata – Laboratori esperienziali:

  • Lavorazione de “Su Pane Vresa” e de “Su Pistiddu” (dolce tipico)
  • Produzione del formaggio
  • Lavorazione dei materiali della tradizione

Ore 11:00 – Diventa unu Thurpu: possibilità di indossare “Su Gabbanu” e cospargersi il viso con “Su Tintieddu”, per provare l’emozione di diventare “unu Thurpu“; oppure di vestire i panni
dell’ “Eritaju” (simbolo di prosperità), per rivivere in prima persona insieme uno dei riti pagani più suggestivi del Carnevale Barbaricino

Ore 12:00 – Campanile della Chiesa di San Giovanni Battista – Esibizione dei campanari locali

Ore 15:00 Sfilata della maschera tipica Thurpos di Orotelli con voce narrante che descriverà la maschera tradizionale e racconterà i riti eseguiti durante l’esibizione

Ore 17:00 – Piazza antistante la sede della Pro Loco – Festa finale con i balli tradizionali animati dal Gruppo Folk Orotelli, dall’organettista Davide Ledda, dalla chitarra di Fabrizio Bandinu e dalle voci di Gian Michele Lai e Giovanni Magrini

Ore 21:00 – Chiusura delle “Domos”

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